ARTE CONTEMPORANEA
di Veronica Cimmino | exibart.com
In dialogo con la natura, l’uomo e il territorio, eccovi 10 installazioni site-specific completate nel corso di questo 2019, con progetti che inducono a riconsiderare la portata di ogni operazione artistica.
- Edoardo Tresoldi, “Gharfa”. Riyadh, Arabia Saudita
- Yhonnie Scarce, “In Absence”. Melbourne, Australia
- Tomás Saraceno, “On the Disappearance of Clouds”. Venezia, Italia
- Lou Sheppard, “Dawn Chorus/Evensong”. Toronto, Canada
- Klaus Littmann, “FOR FOREST – The Unending Attraction of Nature”. Klagenfurt, Austria
FOR FOREST è il progetto temporaneo di Klaus Littmann che ha trasformato il campo da calcio di Wörthersee a Klagenfurt, in Austria. Oltre 300 alberi sono stati collocati al centro di un campo, finendo per diventare attrazione per la fauna. È il più grande intervento d’arte condotto in uno spazio pubblico dell’Austria. L’installazione è una sfida alla nostra percezione della natura, una domanda sul suo stesso futuro nel pianeta. - Jenny Holzer, “Virgil”. New York City, USA
- Xu Zhen®, “Evolution-Multi-functional trainer”. Chongming, Shanghai
- Rafael Lozano-Hemmer, “Border Tuner”, confine Stati Uniti – Messico
- Rael San Fratello, “Teeter-Totter Wall”. Confine Stati Uniti-Messico
- Lorenzo Quinn, “Building bridges”. Biennale di Venezia, Italia
https://www.exibart.com/arte-contemporanea/best-of-2019-10-installazioni-site-specific/